L’obiettivo di questo incontro consiste nell’approfondire e condividere gli strumenti che permettono all’odontoiatra di leggere con sicurezza le immagini che arrivano da scansioni cone beam 3D e declinarle in ambito implantare e chirurgico, migliorando la diagnosi e proteggendosi da spiacevoli aspetti medico-legali. Durante l’incontro ci sarà spazio per una dimostrazione “live” di una pianificazione implantare tramite software, per capirne le funzionalità e i principi..
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Laser a diodo nella terapia parodontale non chirurgica
Il corso prevede una giornata clinica presso lo studio della Dott.ssa Marisa Roncati (Ferrara). Verranno seguiti insieme alla Dott.ssa i pazienti della giornata su cui potrà essere utilizzato il laser a diodi. Gli argomenti sopra indicati verranno affrontati direttamente su paziente in base ai casi clinici programmati dalla Dott.ssa nel giorno di corso fissato con il partecipante, visualizzando eventualmente video-clips relativi al precedente trattamento di alcuni casi clinici.
Think Adesive in Versilia. Il pensare positivo nel quotidiano
Tips & Tricks nella restaurativa diretta Tips & Tricks nella restaurativa indiretta Come il Pensare Adesivo ti può semplificare la vita! Riabilitazioni protesiche adesivamente guidate
Tradizione vs innovazione: dalla diagnosi alla cementazione nell’era delle riabilitazioni protesiche minimamente invasive – Bologna
Nell’epoca della mininvasività e dell’evoluzione costante di nuovi materiali da restauro altamente performanti, grande importanza viene data al giorno d’oggi alle tecniche indirette nei settori anteriori e posteriori.
Selezionare accuratamente i casi, conoscere i materiali, le loro caratteristiche e le tecniche appropriate per usarli nelle diverse situazioni, sono gli obiettivi essenziali per ottenere un adeguato recupero estetico-funzionale.
Attualmente infatti, il clinico ha la possibilità di eseguire restauri utilizzando procedure di preparazione minimamente invasive, altamente rispettose dei tessuti duri dentali.
Il workflow protesico va pertanto delineato a partire da una corretta diagnosi, mediante sistemi tradizionali e digitali, al fi ne di realizzare previsualizzazioni estremamente precise, impronte accurate per la messa in opera di restauri ad alta valenza estetica e nel ripristino dei corretti parametri funzionali.
Restauri diretti nei settori anteriori e posteriori: semplificare anche i casi complessi
Concetti di adesione
Isolamento del campo operatorio
I compositi e la gestione dello stress da contrazione.
Il restauro diretto nei settori anteriori, tecnica classica.
Il ruolo delle resine composite.
Concetti di estetica in odontoiatria conservativa.
La stratificazione classica nei settori anteriori e posteriori
La stratificazione semplificata neo settori anteriori e posteriori tecniche di rifinitura e lucidatura.
SIdP XIX Congresso Internazionale
I dati epidemiologici indicano che la malattia parodontale è molto diffusa: circa 5 pazienti su 10 sono affetti da parodontite e almeno 1 su 10 in forma severa. Quest’ultima può determinare conseguenze estetiche e funzionali molto invalidanti. Inoltre, essendo causa di un’infiammazione cronica sistemica, ha anche un impatto sulla salute generale. Abbiamo ormai a disposizione trattamenti molto efficaci per affrontare la parodontite, preservare la dentatura e garantire una buona qualità di vita nella maggioranza dei pazienti. Tuttavia vi sono ancora ostacoli che possono limitare o condizionare in modo importante l’accesso e la qualità delle cure. Partendo dalla considerazione che ogni individuo risponde alla “noxa” patogena in modo individuale, quali sono gli atteggiamenti giusti per tutelare al meglio la salute di ogni paziente? Quali sono gli interventi più appropriati per rispondere alle reali necessità dell’individuo? Queste sono le domande su cui, in generale, il mondo medico s’interroga e le cui risposte evidenziano l’importanza della centralità del paziente. Il Titolo del Congresso “Precision Periodontology” rispecchia l’esigenza di individuare per ogni paziente una terapia “personalizzata”. Di certo molti di voi sono a conoscenza dei cambiamenti di paradigma che la cosiddetta Precision Medicine sta portando nell’approccio personale e terapeutico del medico al malato. L’attuale tendenza a considerare il paziente nella sua individualità piuttosto che espressione di una malattia trova fondamento nelle più recenti ricerche scietifiche in tema di variabilità genetica (genomica) e di influenza dell’ambiente (epigenetica).
Aggiornamento in endodonzia: l’innovativa strumentazione canalare XP-endo Shaper e XP-endo Finisher – Napoli
L’Endodonzia non finisce di sorprendere, per le varie novità che vengono presentate e che spesso portano a cambiamenti radicali nel modo di eseguire la terapia endodontica.
Scopo di questa relazione è presentare i nuovi strumenti a lega martensitica che hanno rivoluzionato la preparazione dei sistemi canalari, consentendo alle spire dello strumento di raggiungere gran parte delle pareti canalari, cosa impossibile da ottenere per gli strumenti in NiTi più tradizionali.
Riflessioni cliniche implantari per la gestione della clinica quotidiana, estetica, rigenerazione ossea e chirurgia guidata
Obbiettivo della serata è quello di trasmettere ai partecipanti dei protocolli semplici con risultati predicibili da poter utilizzare nell’attività clinica quotidiana. Riflessioni cliniche implantari per la gestione della clinica quotidiana, estetica, rigenerazione ossea, e chirurgia guidata. .
SIA Simposio in amicizia
Procedure cliniche nei restauri diretti.
Webinar gratuito – La squadra perfetta in 30 giorni
Tutto quello che devi sapere per gestire bene lo Studio lo sai già… la verità è che non lo fai! Sai bene che non lo fai perché non ottieni la soddisfazione che vorresti, non solo in termini economici, ma anche e soprattutto in termini di realizzazione personale.
Ma forse non sai il perché non lo fai! … o forse preferisci continuare a lamentarti delle “solite cose che non vanno”!
Se ti va di cambiare, partecipa al webinar e scopri come costruire, migliorare, ottimizzare lo Studio e la Squadra. br>
Teethan Study Group
Presentazione e condivisione di casi clinici
Odontoiatria e paziente: due cervelli che si incontrano. La prima visita dal punto di vista delle neuroscienze
Il Corso è adatto a chiunque entri in contatto con il paziente nel corso del processo di cura: Odontoiatri, Igienisti e Aso. Scoprirai come funziona il cervello umano e sarai in grado scegliere autonomamente, di volta in volta, i comportamenti più efficaci per migliorare la relazione con il paziente e con le persone che ti sono vicine ogni giorno.
PRESENTAZIONE DEL CORSO:
La professione odontoiatrica: ergonomia e comunicazione
Il relatore pratica l’odontoiatria clinica da oltre sessant’anni, con più di 75.000 ore di lavoro alla poltrona, davanti al paziente e per il paziente. Ha svolto questo compito come assistente universitario, come dentista “mutualista”, come libero professionista. Da tutta questa esperienza ha dedotto una conseguenza basilare: alla gente, fondamentalmente, interessa essere “trattata bene”. Questo significa un sacco di cose, ma, per esserlo e dimostrarlo, occorre aver affrontato e risolto questi due problemi-base:
• avere la massima cura di sé stessi, della propria squadra e del proprio modo di lavorare, dato che il primo strumento efficace di lavoro è, integralmente, la ”squadra”;
• avere imparato, in modo efficace ed integrato, a comunicare con il paziente, ispirandosi alla deontologia prima che alla redditività.
La disciplina che insegna a risolvere il primo problema è l’ergonomia, mentre quella che insegna a risolvere il secondo, inteso nel senso più ampio, è la comunicazione. Dato questo presupposto, il relatore si riferisce, contemporaneamente, alle tre componenti della squadra: il dentista, l’igienista e l’assistente (ASO). È Infatti assoluta convinzione del relatore che solo la sinergia tecnicamente ineccepibile, ed armoniosamente offerta al paziente, possa far percepire a quest’ultimo come si sia raggiunta quella “alleanza” che il Codice Deontologico vuole quale fine primario del rapporto medicopaziente. Ed è a questo scopo che sarà dimostrata l’importanza dell’assunto del Codice Deontologico (Articolo 20), essere, cioè, il tempo di comunicazione un intrinseco ed insostituibile tempo di cura e, pertanto, primariamente terapeutico
Faccette in ceramica
Corso Faccette: decidere le modifiche da apportare all’estetica del sorriso con le faccette; testare la ceratura diagnostica sul paziente; il mock-up; il protocollo della preparazione per faccette; ottenere un’impronta perfetta subito; ottenere faccette provvisorie affidabili; cementare le faccette secondo un protocollo di successo
Sbiancamento dentale
Corso Sbiancamento: come proporre gli sbiancamenti; riconoscere le diverse discromie; eseguire le fotografie pre/post trattamento; scegliere i prodotti più performanti; eseguire i trattamenti sbiancanti alla poltrona sia di denti vitali che devitali; realizzare le mascherine per i trattamenti domiciliari; gestire i casi clinici che prevedono sia sbiancamento che terapie conservative o protesiche; minimizzare e gestire gli effetti collaterali.
Terapia Non Chirurgica e Metodiche Rigenerative Parodontali
La prima visita Odontoiatrica. Cartella Parodontale. Indagini Endorali. Fotografia in Odontoiatria. Strumentazione non chirurgica. Strumentazione manuale e meccanica. Preparazione all’intervento chirurgico. Strumentario Chirurgico. Biomateriali e loro applicazione. Farmacologia. Protocolli Terapeutici. La rivalutazione parodontale. La terapia di Mantenimento parodontale. Analisi della Letteratura.
Restauri diretti e indiretti: qualità e ottimizzazione dei tempi
Scopo del corso teorico-pratico, giunto alla sua 22a edizione con oltre 230 corsisti, sarà quello di approfondire i diversi ambiti dell’odontoiatria restaurativa diretta e indiretta, soprattutto attraverso le 35 ore di attività pratica. Il fine sarà quello di suggerire consigli pratici per affrontare con serenità e successo l’attività clinica quotidiana, evitando sprechi di tempo e rendendo semplice e snello per tutti il processo di recupero dell’elemento dentale compromesso. Nelle 8 giornate, 4 su Restauri Diretti Anteriori e Posteriori e 4 giornate su Faccette, Smile Design, Fotografia, Intarsi e Perni in Fibra, verranno alternate dettagliate spiegazioni cliniche ad esecuzioni pratiche step by step su modello. I temi affrontati saranno: diagnosi, fotografia, restauri diretti in composito di I, II, III, IV, V classe con tecnica BOPT, adesione, perni in fibra, build up, impronte, realizzazione di intarsi in composito, faccette, maryland, smile design. Il corso è costruito ad hoc per permettere a tutti i corsisti di applicare da subito sul paziente quanto illustrato e realizzato manualmente nel corso.
Gestione professionale del paziente con approccio mini-invasivo: dalla diagnosi alla terapia di supporto nelle diverse condizioni cliniche
Nell’era della mini-invasività anche in odontoiatria, nello specifico per quanto riguarda i pazienti parodontali e/o con riabilitazioni implanto-protesiche, si sta cercando di virare verso un maggior rispetto dei tessuti duri e molli e delle superfici implantari. Inoltre è sempre più frequentemente la richiesta da parte di pazienti adulti di sottoporsi a procedure ortodontiche allo scopo di risolvere problematiche di natura estetica e funzionale allo stesso modo la frequenza con cui questi pazienti presentano, spesso inconsapevolmente, problemi parodontali è molto elevata. I nuovi protocolli che verranno descritti sposano la proposta di T. Flemmig che nel 2012 propone la GPAP (glicine powder air polishing) per la rimozione del biofilm sopra e sottogengivale attraverso l’utilizzo di air flow e perioflow seguiti dalla rimozione del tartaro residuo con strumenti ultrasonici mini-invasivi. Questo tipo di approccio guidato dall’utilizzo del rilevatore di placca rende più preciso ed efficace il trattamento, la motivazione e l’istruzione del paziente. Base imprescindibile dalla quale partire è l’aspetto diagnostico. Il corso si propone di spiegare come gestire la rimozione del biofilm e del tartaro sopra e sottogengivale riducendo al massimo gli effetti collaterali della terapia causale in tutte le condizioni cliniche. Ipersensibilità, recessione, irruvidimento delle superfici dentali e implantari rappresentano infatti la diretta conseguenza delle ripetute terapie non chirurgiche o semplicemente di ripetute sedute di profilassi eseguite in maniera troppo aggressiva nei confronti dei tessuti duri e molli. La tecnologia negli ultimi anni ci viene in aiuto nel ridurre questi effetti grazie a strumenti ultrasonici/piezoelettrici sempre più evoluti e polveri a bassa abrasività sempre meno invasive.
Odontoiatria e paziente: due cervelli che si incontrano. La prima visita dal punto di vista delle neuroscienze
Il Corso è adatto a chiunque entri in contatto con il paziente nel corso del processo di cura: Odontoiatri, Igienisti e Aso. Scoprirai come funziona il cervello umano e sarai in grado scegliere autonomamente, di volta in volta, i comportamenti più efficaci per migliorare la relazione con il paziente e con le persone che ti sono vicine ogni giorno.
PRESENTAZIONE DEL CORSO:
Il Giglio – La gestione del caso complesso in implantologia
Quali fattori limitano la perdita ossea peri-implantare?
Il flusso di lavoro digitale nel trattamento implantare complesso.
L’ortodonzia per ottimizzare il piano di trattamento e la terapia implanto-protesica.
Rigenerazione ossea protesicamente guidata (pgr): personalizzazione del trattamento attraverso l’utilizzo di griglie in titanio customizzate.
L’utilizzo delle immagini nella moderna odontoiatria
Al giorno d’oggi l’odontoiatra non può fare a meno di utilizzare correttamente le immagini dei propri casi clinici, sia per uso diagnostico interno, sia per fini di marketing e promuovere così le attività del proprio studio.
Obiettivo formativo di questo corso è quello di addentrarsi nel vasto mondo della fotografia, non solo in termini di attrezzatura, ma anche di conoscenza delle tecniche, delle posizioni di lavoro e del settaggio delle impostazioni necessarie al clinico per utlizzare al meglio la fotografia, anche come ausilio diagnostico nei piani di trattamento più complessi.
Does your business need attention?
L’importanza delle immagini e delle tecniche video per divulgare, diagnosticare, emozionare e soprattutto migliorare. La cura del dettaglio e l’arte al fine di valorizzare la nostra professione. Un corso unico che ti darà gli strumenti per conoscere e acquisire le basi delle tecniche video-fotografiche e dei social managing nell’odontoiatria moderna.
AIE- Workshop : Strumentazione anatomica dei canali con strumenti martensitici: XP-endo Shaper e Finisher
Strumentazione anatomica dei canali con strumenti martensitici: XP-endo Shaper e Finisher.
L’Endodonzia non finisce di sorprendere per le varie novità che vengono presentate e che spesso portano a cambiamenti radicali nel modo di eseguire la terapia endodontica.
Scopo di questo workshop è presentare i nuovi strumenti a lega martensitica che hanno rivoluzionato la preparazione dei sistemi canalari, consentendo alle spire dello strumento di raggiungere gran parte delle pareti canalari, cosa impossibile da ottenere per gli strumenti in NiTi più tradizionali.
XXVII Congresso Nazionale AIE
Strategie interdisciplinari per il recupero del dente compromesso e alternative implantari
CORSO PRE-CONGRESSUALE:
La chirurgia endodontica del prof. Thomas Von Arx
La professione dell’Odontoiatra è ormai avviata verso una nuova sostanziale rivoluzione. Dopo gli anni dell’euforia implantare, la preservazione degli elementi dentari ha guadagnato nuova e rinnovata importanza. Infatti, sebbene l’implantologia costituisca tuttora la più straordinaria innovazione nella storia dell’odontoiatria, è ormai sempre più evidente che gli impianti, così come i denti, sono soggetti a problematiche di natura sia meccanica che biologica. L’implantologia è indubbiamente la miglior soluzione per sostituire denti mancanti, ma tutti gli sforzi necessari devono essere fatti per mantenere i denti ancora presenti. Ciò permette infatti di ridurre l’impatto biologico ed economico del trattamento che offriamo ai nostri pazienti ed eventualmente di posticipare la soluzione implantare, riducendo quindi le possibilità di esporre i nostri pazienti ad eventuali complicanze. Ne consegue che la valutazione diagnostica e prognostica dei singoli denti e del cavo orale in genere sono passaggi imprescindibili nell’elaborazione di un piano di trattamento globale adeguato. È questo che mi ha spinto a costruire il XXVII Congresso Nazionale di AIE intorno al concetto di decision making e interdisciplinarietà. Il congresso “Denti e Impianti: strategie interdisciplinari per il recupero del dente compromesso e alternative implantari” vedrà alternarsi sul palco alcuni tra i colleghi più eminenti in campo clinico e di ricerca nelle diverse branche specialistiche dell’odontoiatria.
I primi 3 passi per affrontare la digitalizzazione dello studio
Informatizzazione Vs Digitalizzazione.
La gestione dell’agenda digitale per aumentare l’efficienza.
Il processo di richiamo attività chiave per la fidelizzazione.
Come riconoscere e curare la malattia parodontale
ANDI SEZ. Massa Carrara in collaborazione con EMS.
È ormai chiaro il ruolo fondamentale della terapia causale non chirurgica nel trattamento delle malattie parodontali nelle sue varie forme. L’azione meccanica di disgregamento del microbioma parodontale rappresenta di fatto l’elemento chiave nella risoluzione dei processi infiammatori che affligono il parodonto durante una gengivite o, ancor più, durante una parodontite. Le metodiche che rappresentano il gold standard per il raggiungimento di tale obiettivo sono rappresentate dall’utilizzo di strumenti manuali quali curette e scaler, e strumenti vibranti (ultrasuoni). Più di ricente, nuove evidenze cliniche stanno rivelando una particolare efficacia dell’uso di sistemi aria-polvere dove, attraverso una scelta ponderata di polveri a differente granulometria, è possibile raggiungere in modo efficace l’obiettivo previsto dalla stessa terapia meccanica non chirurgica. In aggiunta a ciò, quale è il ruolo della famacologia in terapia parodontale non chirurgica? Quali le molecole più efficaci? Tali argomenti verranno approfonditi durante le giornate di corso.
Rinnovare per Innovare studio dentistico e ambiente di qualità
Architettura Medica Odontoiatrica è un network nazionale di studi di architettura che offre una consulenza tecnica specialistica a 360° per progetti di architetture mediche e odontoiatriche attraverso interventi di restyling, ristrutturazione, riorganizzazione o nuova realizzazione dei diversi ambienti di lavoro. ArchMedO è in grado di gestire la complessità del progetto di uno studio medico-odontoiatrico, sia dal punto di vista permessualistico che architettonico e impiantistico, coordinando tutte le figure coinvolte: professionisti, imprese ed impiantisti. L’obiettivo è quello di personalizzare ogni progetto secondo le necessità del cliente, rendendolo unico. Francesca Mosti architetto e Benedetta Porcaro D’Ambrosio ingegnere, con studio professionale a Pisa, partner ArchMedO per la Toscana, illustreranno come affrontare e coordinare i lavori di rinnovamento degli studi dentistici.
Webinar gratuito – Il potere della comunicazione di squadra nell’era digitale
Tv, giornali, cartelloni pubblicitari, social media, web… quotidianamente bombardano di informazioni contrastanti il cervello dei nostri pazienti (e di quelli potenziali).
Mettiti nei loro panni: è difficile capire cosa è vero e cosa no! Ed è ancora più complicato per loro scegliere a chi affidare la salute della bocca! Tu sai che sei un bravo professionista, che risolverai i loro problemi, che non li fregherai … ma loro lo sanno? Hanno le giuste informazioni e gli strumenti per capirlo?
Scopri come far percepire ai pazienti (e a quelli potenziali) il valore delle prestazioni cliniche che fornisci.br>
La chirurgia ultrasonica dopo vent’anni di esperienza: presupposti teorici ed applicazioni cliniche
Questo corso teorico nasce per consentire al professionista di apprendere le numerose possibilità di applicazione degli ultrasuoni in chirurgia. La relazione si svilupperà partendo da una revisione della letteratura degli ultimi vent’anni per poi estendersi in modo dettagliato sulle ultime procedure per affrontare interventi di chirurgia rigenerativa e ricostruttiva, preparazioni ultrasoniche del sito implantare, illustrando anche i protocolli di tecniche estrattive, parodontali, ortodontiche ed endodontiche.
Corso teorico di pedodonzia pratica
Il corso si sviluppa e completa in due giornate, nelle quali il relatore si pone l’obiettivo di trasmettere tutta la sua passione per la pedodonzia.
Saranno date ai partecipanti delle nozioni teoriche che possono essere messe in pratica dai partecipanti già al loro ritorno in studio, per accompagnare il piccolo paziente nella tortuosa strada del mantenimento di una buona salute orale.
VIP 2018 Masterclass
Eccellenza in implantologia. La ricostruzione dei tessuti duri e molli.
Corso finale – Centro Formativo SwissPerio di Zurigo
Procedure di ricostruzione ossea in situazioni problematiche. Vantaggi e limiti
Dott. Mauro Merli
L’obiettivo di questa presentazione è di classifi care le tecniche chirurgiche disponibili in aree gravemente atrofi che in cui è stato già pianifi cato il trattamento implantare. Nel corso degli ultimi decenni abbiamo assistito a una radicale trasformazione nel modo di concepire e implementare il piano di trattamento, in particolar modo nei casi complessi. Durante la sessione saranno illustrate le innovative tecniche per la ricostruzione ossea tridimensionale, come la fence technique e la wafer tecnique. Saranno descritti i vantaggi e i limiti di queste procedure in base ai principi biologici della GBR.
Chirurgia dei tessuti molli peri-implantari
Dott. Rino Burkhardt
Il presente corso tratta questi tre importanti aspetti associati ai tessuti molli perimplantari:
1) la ricostruzione dello spessore dei tessuti molli masticatori,
2) l’aumento di volume dei tessuti molli
3) la copertura di tessuti deiscenti attorno alla corona implantare.
Nel corso dell’introduzione, saranno presentati i principi e gli aspetti cardine della chirurgia plastica perimplantare e saranno discusse le differenze biologiche tra tessuti molli parodontali e perimplantari.
Nella parte pratica, saranno dimostrate le diverse procedure chirurgiche e le indicazione relative ai tre punti indicati attraverso casi clinici e presentazioni video. Alcuni approcci chirurgici saranno messi in pratica step by step su diversi modelli . Verranno trasferite ai partecipati le linee guida precedentemente descritte e utilizzabili nella pratica clinica.
Continuing Education AIC 2019 Restaurativa Adesiva Step by Step
La nuova formula del CE che, per la prima volta, prevede una full week, è stata scelta all’unanimità dal Consiglio Direttivo per consentire una maggiore intensità dei lavori e proporre i contenuti del Corso in modo più efficace dal punto di vista della didattica. Non mancheranno i momenti conviviali nel classico clima informale e disteso dell’AIC. Sarebbe infatti limitativo parlare solo di lezioni e di obiettivi formativi. Il vero valore aggiunto di questa formula sarà nelle sinergie e nelle nuove amicizie che si formeranno tra i partecipanti in un’intera settimana di esperienza condivisa. Non solo una crescita professionale quindi, ma anche un’occasione di crescita personale.
XXII S.Apollonia
Le situazioni particolari in protesi.
Rapporto fra bioma orale e l’insorgenza di patologie sistemiche.
La sterilizzazione: linee guida attuali e aggiornamenti.
Anestesia Locale in Odontoiatria e Odontoiatria Pediatrica
Differenti forme di anestetico locale in commercio: quando e perché.
Diverse tecniche di anestesia locale: quando, come e perché.
Innovativo sistema di anestesia locale.
Prove pratiche.
ANDI LUCCA MASSA PISA 2019: Lo stato dell’arte nell’implantologia immediata post-estrattiva
L’estrazione dentaria, che rappresenta il gesto più antico della professione odontoiatrica, ha subito nei tempi più recenti una notevole evoluzione sia delle tecniche che delle tecnologie. Il corso partirà dalla discussione sulle acquisizioni in tema di guarigione degli alveoli post- estrattivi e sulle considerazioni cliniche che devono guidare l’estrazione dentaria con un approccio mini invasivo e guidato dal rispetto dei tessuti duri e molli. A tal fine verranno presentate le principali tecnologie proposte per aiutare l’estrazione e minimizzare l’insulto chirurgico discutendone i vantaggi e gli svantaggi. Verranno in seguito discusse le tecniche di ridge preservation evidenziando le ragione della loro messa in atto e le indicazioni razionali e condivise dalla letteratura internazionale. Infine verrà discusso l’inserimento immediatamente post- estrattivo di un impianto dentale valutandone le indicazioni e le controindicazioni nonché le tecniche e le tecnologie utili a migliorarne i risultati clinici.
Corso di fotografia odontoiatrica teorico-pratico
La prima visita: come impostarla e condividerla con il paziente rendendola un potente mezzo di marketing.Il funzionamento della macchina fotografica reflex digitale: dalsensore (full frame o aps) al processo di demosaicizzazione. La gestione dei programmi di scatto (manuale e/o a priorità di diaframma) e delle altre impostazioni che possono facilitare la realizzazione delle nostre fotografie. Imparare a conoscere il diaframma, l’otturatore, il bilanciamento del bianco, l’iso e la lunghezza focale. Sapersi districare fra i diversi modelli delle macchine fotografiche: nozioni per principianti e per coloro che sono ad un livello più avanzato. La classificazione dei vari tipi di obiettivi: quali scegliere e dove comprarli. Spiegazione sui vari tipi di luce che possiamo utilizzare nella nostra pratica quotidiana: dai flash anulari a quelli a slitta, passando per sistemi wireless fino ad arrivare a flash da studio con bouncer professionali. Saper selezionare le luci che più si possono adattare alle esigenze di ciascuno per realizzare un set fotografico semplice e personalizzato. Panoramica sui migliori siti dove fare acquisti considerando sempre rapporto qualità/prezzo. Status fotografici: da quelli più semplici a quelli più completi (intraorali ed extraorali). Pillole per la realizzazione di una presentazione corretta da mostrare ai pazienti con un occhio all’aspetto del marketing. Aspetti medico legali. Tecniche facili e ripetibili per ottenere delle foto emozionali che esaltino il nostro operato oppure i dettagli anatomici del paziente. Come gestire il flusso di lavoro e scegliere correttamente tra i formati raw e jepeg. Utilizzo base di key note (modifiche colore, crop e creazione di template). Confronto tra reflex e mobile: perché utilizzare lo smartphone nella pratica quotidiana. Utilizzo dell’applicazione Dental Shooting.
Moderne strategie di sbiancamento dentale
La necessità sempre maggiore da parte dei pazienti di avere un sorriso bianco, rende lo sbiancamento dentale molto diffuso nei nostri studi, non solo come singola tecnica cosmetica, ma anche come vero e proprio atto terapeutico nei casi di piani di trattamento protesici. Tramite questo corso verranno illustrate tutte le tecniche a partire dalle più semplici per denti vitali, differenziando i trattamenti puramenti cosmetici (alla poltrona o domiciliari) da quelli terapeutici endodontici. Particolare valore verrà dato inoltre ai casi in cui lo sbiancamento dentale viene utilizzato dal clinico nell’ambito dei casi protesici nel settore anteriore.
La terapia parodontale minimamante invasiva
L’introduzione delle polveri a bassa abrasività ha modificato l’approccio del clinico nella rimozione del biofilm. È infatti possibile limitare l’utilizzo di strumenti meccanici e manuali alla sola rimozione del tartaro, riducendo ipersensibilità e danni ai pazienti. Gli strumenti meccanici continuano ancora ad avere un ruolo preponderante nella terapia causale, ma rivestono un ruolo minimale in terapia di supporto.
Le nuove tecnologie nella gestione del paziente
La carie come non l’avete mai vista. La malattia parodontale: test microbiologici e genetici. Cone Beam: le potenzialità diagnostiche e comunicative. Scanner Intraorali: la digitalizzazione della protesi. Amalgama dentale: protocolli chiari e semplificati. App e dintorni: La comunicazione evoluta. Trasforma i piccoli pazienti in supereroi. Intrattenimento 2.0
XX Congresso Nazionale AIOM. Il microscopio come risorsa tecnologica multidisciplinare nella clinica odontoiatrica e nel laboratorio odontotecnico
Il Congresso avrà un’importante fase pre-congressuale: il venerdì 18 dalle 14.30 in poi vedrà svolgersi due corsi, uno dedicato alla parte protesica con il Sig Klaus Murtethies, un odontotecnico di valenza internazionale per capacità e sensibilità, ed il secondo, tenuto dal Dr Nello Martiniello, che inizierà alle 16.00 dedicato ai colleghi igienisti. Dalle ore 17,30 in poi ci sarà l’Assemblea dei soci attivi AIOM e, quest’anno, avremo il rinnovo delle cariche sociali. Terminati gli appuntamenti istituzionali ci incontreremo tutti alla cena di gala. Sabato il Congresso prenderà il via con una serie di relatori di caratura internazionale che certamente lasceranno in ognuno di noi un notevole contributo clinico. Alla fine delle relazioni ci sarà la consegna dei premi dedicati a chi ha fatto della documentazione clinica video-fotografica un proprio punto di orgoglio. Successivamente ci sarà la nomina dei soci onorari, dei nuovi soci attivi e la presentazione del nuovo direttivo, capitanato dall’attuale Presidente Eletto dr. Giovanni Schianchi. Dopo il light lunch, alle 15 circa la parte ludica prenderà il via accompagnandoci, con una guida dedicata, al Museo Archeologico Nazionale