Il restauro adesivo post endodontico: la ricetta giusta
Per il completo successo endodontico non è sufficiente un corretto sigillo apicale, ma è necessario garantire un sigillo coronale con una ricostruzione post-endodontica congrua. Nell’ambito della presente relazione si considereranno, sempre in relazione al piano di trattamento, le diverse possibilità cliniche di restauro. Verranno illustrati i principi per il recupero conservativo degli elementi trattati endodonticamente, a partire dal concetto di adesione con i suoi diversi aspetti in relazione alle strutture dentali e i materiali, adatti a tale scopo, al fine di ottenere in modo predicibile sia la funzionalità sia l’estetica, con l’eventuale utilizzo di perni corono-radicolari adesivi. In questo campo si è diffusa, da ormai più di un decennio, la tecnica che si avvale dell’uso dei perni in fibra di vetro. Tutti i perni prodotti e proposti all’utilizzatore sono a sezione rotonda. Da diverse ricerche si evince che i canali presentano, molto spesso, una sezione non rotonda e che, quindi, in termini ricostruttivi, si inseriscono perni incongrui rispetto allo spazio che dovrebbero occupare.In tutti questi casi, la quota di cemento diventa molto importante e l’effetto delle fibre, che sono la parte tecnologicamente e biomeccanicamente migliore del restauro, diminuisce. L’esigenza di porre nelle zone a contatto con le pareti dentinali, che subiscono lo stress maggiore, fibre e non cemento impone un ripensamento proprio della forma dei perni a disposizione. Si propongono nuovi disegni per realizzare perni a sezione non rotonda che l’industria dentale ha messo a disposizione dei clinici. Tali perni si dovrebbero affiancare a quelli già esistenti.
dalle 08.30 alle 14.00