INICELL – più sicurezza fin dall’inizio

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Sapevate che l’elevato valore di pH della soluzione di condizionamento INICELL® ha un effetto antimicrobico?

Solo con il sistema di condizionamento APLIQUIQ® è possibile generare la superficie alcalina e superidrofila INICELL® chairside immediatamente prima di inserire l’impianto. A differenza della
comunemente nota soluzione fisiologica NaCl, la soluzione di condizionamento altamente alcalina (0,05M NaOH) con un valore di pH superiore a 12 ha un effetto antimicrobico sulla superficie
dell’impianto, minimizza il rischio di infezione e quindi aumenta la sicurezza nella fase di guarigione iniziale.

Come funziona questo meccanismo?

La soluzione di condizionamento INICELL®(0,05M NaOH) è fortemente alcalina, proprio come l‘idrossido di calcio (Ca(OH)2), che viene utilizzato come medicazione nei trattamenti dei canali radicolari.
L’effetto antimicrobico è prodotto dagli ioni idrossile liberi (OH-) in soluzione acquosa: questi distruggono la membrana batterica attraverso un processo di saponificazione e rendono così i microbi
innocui.1
1Mohammadi Z, Dummer PM. Int Endod J. 2011;44(8):697-730.

INICELL® – immediatamente biodisponibile

Allo stesso tempo, la superficie superidrofila garantisce un assorbimento spontaneo e omogeneo delle proteine 2 al contatto con il sangue e crea le basi per un’osteointegrazione rapida e di successo3,4.
La superficie INICELL® immediatamente biodisponibile supporta e accelera i processi fisiologici durante la guarigionedella ferita e l’osteointegrazione iniziale.
Il risultato è una osteointegrazione più rapida degli impianti INICELL®: Dopo 14 giorni, la superficie INICELL® mostra il 40% in più di contatto osso-impianto (BIC) rispetto alle superfici non condizionate5. Emergono tempi di guarigione significativamente più brevi6, anche con una ridotta qualità dell’osso7.
Rispetto ai prodotti concorrenti, risultano clinicamente tassi di perdita notevolmente più bassi8. (vedi grafico).

2Tugulu S, Löwe K, Scharnweber, D. et al. J Mater Sci: Mater Med 2010;21, 2751–2763.
3Burkhardt M, Waser J, Milleret V. et al. Sci Rep 2016;6, 21071.
4Burkhardt M, Gerber I, Moshfegh C. et al. Biomater. Sci. /2017;5.10.1039C7BM00276A.
5Calvo-Guirado JL, Ortiz-Ruiz AJ, Negri B. et al. Clin. Oral Impl. Res. 2010;21, 308–315.
6Hicklin SP, Schneebeli E, Chappuis V. et al. Clin. Oral Impl. Res. 2015;00, 1–9.
7Held U, Rohner D, Rothamel D. et al. Head & Face Medicine 2013, 9:37.
8Makowiecki A, Hadzik J, Blaszczyszyn A. et al. BMC Oral Health 2019;19,79.

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